Monitoraggio real time di olio in acqua
La possibilità di disporre di sistemi di misura semplici da istallare e manutenere che segnalino in tempo reale la presenza di idrocarburi in acqua superficiale o marina permette di evitare o contenere al massimo danni ambientali o danneggiamento degli impianti che usano l’acqua.
Ecco un esempio.
IMPIANTI DI DESALINIZZAZIONE
PROBLEMA
Per gli impianti di desalinizzazione, le fuoriuscite di greggio rappresentano una minaccia seria. L’acqua di mare, alimentata all’impianto, se inquinata, danneggia le tubazioni, riduce le prestazioni delle superfici di scambio degli impianti ad osmosi ed inquina la produzione di acqua dolce particolarmente quando, a causa della temperatura raggiunta dagli scambiatori innescano processi di distillazione.
Per un impianto di desalinizzazione, i danni causati da un inquinamento di idrocarburi possono essere contrastati facendo circolare, all’interno delle unità, esercitando un’azione pulente.
Accade però che negli impianti ad osmosi le membrane, nonostante la pulizia, subiscano gravi danni dall’inquinamento di idrocarburi che compromette in modo molto significativo il loro funzionamento.
L’ubicazione e la geografia degli impianti sono un fattore importante nella valutazione del livello di rischio dell’inquinamento da idrocarburi. Le rotte di navigazione trafficate nelle vicinanze, i porti o le raffinerie aumentano significativamente il rischio di fuoriuscite, le operazioni di bunkeraggio di routine e lo scarico dell’acqua di zavorra sono una fonte regolare di contaminazione.
Prendiamo in considerazione gli esempi descritti di seguito
Il primo, un impianto di desalinizzazione e di produzione di energia che utilizza acque costiere in UAE. Il secondo è ubicato sulle coste della Malesia.
Entrambi necessitano di un’efficace di monitoraggio dell’acqua in ingresso allo scopo di assicurarsi che nessun inquinamento da idrocarburi possa raggiungere gli impianti di processo
SOLUZIONE
Adottare un sistema di monitoraggio in continuo ai punti di presa è essenziale per aumentare l’efficacia dei sistemi esistenti; fornendo protezione attiva e passiva all’impianto
L’installazione di una rete di sensori di presenza di idrocarburi ROW, (Remote Oil Watcher), nell’area circostante le prese d’acqua, consente il rilevamento preventivo di potenziali minacce. Ciò fornisce all’operatore il tempo necessario per prendere una decisione ed ovviare al problema con una o più opzioni di contenimento.
I sensori ROW basati su boe sono perfetti per questa applicazione: sono resistenti alle onde e alle tempeste, operano in modo affidabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e consentono anche il in mare aperto.
Per le installazioni a terra, l’allarme di uno sversamento rilevato da ROW LDI in prossimità dell’impianto, dà il tempo di interrompere il pompaggio all’ingresso dell’acqua fino alla soluzione problema e rende possibile avviare le operazioni di pulizia consentendo una rapida ripresa delle operazioni.
